Ag2r La Mondiale, Bardet: “Senza sfortuna posso vincere il Tour”
Ormai da qualche anno Romain Bardet rappresenta la miglior speranza francese per tornare a vincere il Tour de France. Dopo il secondo posto nel 2016 e il terzo nel 2017, il capitano dell’Ag2r La Mondiale proverà nuovamente a dare l’assalto alla Grande Boucle, consapevole di avere i numeri e le qualità per puntare alla maglia gialla. Stanco di sentirsi ripetere che la Francia non vince la corsa di casa dal 1985, con Bernard Hinault, Bardet sa che la pressione del paese sarà per gran parte su di lui.
“Per vincere il Tour c’è bisogno che si verifichino alcune circostanze, che non abbia sfortuna – spiega a AFP – Ci sono una serie di cose che non posso controllare del tutto. C’è la forza degli avversari e del loro collettivo, la forza della mia squadra e le mie, che devono essere mostrate nei giorni più importanti. Sembra molto, ma sono sicuro di potercela fare, perché in Top 10 ci sono sempre arrivato”.
Alcuni rimproverano al 28enne di Brioude di non avere il killer instinct nei momenti decisivi delle corse, soprattutto pensando al secondo posto a Innsbruck e il terzo alla Liegi-Bastogne-Liegi. “Devi andarci vicino e imparare per ottenere le grandi vittorie – spiega ancora – Ora posso mantenere stabilmente un alto livello di performance che mi permetterà di dare il massimo nel 2019 e raggiungere un livello ancora più alto. Se riesco a fare un ulteriore step in avanti sarò lì sicuramente”.
La stagione del transalpino comincerà al Tour du Haut-Var (22-24 febbraio), al quale seguiranno la Classic de l’Ardèche (2 marzo), Parigi-Nizza (10-17 marzo), Milano-Sanremo (23 marzo) e Volta a Catalunya (25-31 marzo).
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